LAZIO – INTER h.15.00
GUIDA
CARBONE – LONGO
IV: MASSA
VAR: IRRATI
AVAR: VIVENZI

Per la terza giornata di campionato Lazio-Inter è stato scelto il signor Marco Guida della sezione Aia di Torre Annunziata. Un arbitro nel pieno della sua carriera al nono anno di permanenza nell’organico della Can A e divenuto internazionale da qualche anno. Al Var è stato preposto Irrati di Pistoia molto considerato in tale ruolo.

La partita sulla carta era molto difficile e ricca di insidie sia per le compagini in campo che per i direttori di gara. Ciò poi si è verificato.

Si tratta di due squadre con obiettivi importanti che hanno dato tutto in campo con alcuni momenti di nervosismo mal gestiti da Guida.

La gara è sin da subito intensa con l’arbitro campano che fischia molto. 

La Lazio parte meglio rispetto all’Inter avendo due occasioni importanti con L.Alberto e Correa. Al 22′ la Lazio reclama un fallo su L.Alberto da parte di Hakimi ma per Guida basta il richiamo verbale.

In campo ci sono alcuni contrasti duri ed interventi effettuati con una certa intensità che successivamente sfoceranno in episodi di nervosismo. In questa fase Guida sarebbe dovuto essere più presente, mostrando qualche provvedimento disciplinare.

Al 30′ l’Inter trova il gol del vantaggio con Lautaro M.

Al 36′ arriva la prima ammonizione dell’incontro per Fares appena entrato che sbraccia su Hakimi. Provvedimento disciplinare che appare esagerato.

Al 41′ vengono ammoniti nella stessa azione Lukaku per l’Inter e il mister Inzaghi che protestano all’indirizzo di Guida.

La prima frazione termina lasciando intendere a un secondo tempo intenso.

Alla ripresa, l’Inter sfiora il raddoppio con Lukaku che calcia di poco al lato della porta difesa di Strakosha.

Al 55′ la Lazio ha però un guizzo con Milinkovic che sovrasta di testa il suo avversario e trova il pareggio.

Da lì la partita cambia con la Lazio che trova la scintilla e con coraggio prova a segnare nuovamente.

Infatti L.Alberto chiama Handanovic ad un intervento importante.

Al 68′ abbiamo l’episodio che penalizza la Lazio. Immobile subisce fallo a centrocampo da Vidal il quale dopo il fischio dell’arbitro và a "stuzzicare" nuovamente l’attaccante biancoceleste che reagisce con una manata. Il direttore di gara estrae il rosso ai danni di Immobile. Vidal è vero che viene colpito ma non appare esservi condotta violenta. Il calciatore cileno accentua il contatto. Sarebbe stato più giusto ammonire entrambi i calciatori.

La Lazio gioca i restanti ventidue minuti piu recupero in dieci contro undici subendo inevitabilmente la pressione dell’Inter. Riesce tuttavia a sortire qualche ripartenza per spezzare il gioco nerazzurro.

All’86esimo minuto viene espulso Sensi per aver colpito Patric al volto. Appare anche questo un episodio non propriamente violento ed era più giusto il giallo.

La partita termina in parità, con entrambe le squadre amareggiate.

L’arbitraggio di Guida di una partita comunque non facile, ha peccato nella gestione degli episodi chiave del match e in alcuni provvedimenti disciplinari.

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